Progetto

PROGETTO "Psicoterapia breve-arte terapia".

Nel 1991, nell'Istituto di Clinica Psichiatrica dell'Università degli Studi di Padova, è stato attivata una ricerca sul trattamento della Crisi Emozionale denominata "Gruppo Crisi" e consistente in una Psicoterapia Breve (10-12 sedute) offerta agli utenti su richiesta del MMG. Le sedute erano effettuate da psichiatri in formazione per la parte clinica e da psicologi per la parte testitistica. Questa forma di "Psicoterapia Breve della Crisi Emozionale" si è dimostrata particolarmente efficace nei soggetti che si trovavano in una situazione di ansia acuta determinata da un evento capace di scuotere l'equilibrio psichico. L'individuazione della causa profonda dell'ansia e la possibilità di sviluppare nuove strategie nell'affrontare i problemi ad essa correlati hanno permesso a molti pazienti di recuperare il benessere psichico. Il Dott. Gregorio Merlin ha svolto un'attività di supervisore nel Gruppo Crisi per dieci anni avendo la possibilità di osservare che, in alcuni casi, l'utilizzo contemporaneo dell'espressione grafica del paziente aumentava la possibilità di comprensione del conflitto da parte del terapeuta e ampliava le dinamiche di relazione migliorando l'alleanza terapeutica.

La proposta è quindi di una psicoterapia verbale breve ad orientamento psicodinamico, arricchita dall'espressione grafica del paziente, con cadenza settimanale. Questo approccio psicoterapico non è adatto esclusivamente a soggetti molto dotati nell'esecuzione grafica di un'immagine. In realtà, risultando del tutto irrilevante la "qualità tecnica", anche la produzione grafica spontanea usata come integrazione dei colloqui nel loro svolgimento, può permettere di ottenere risultati molto interessanti. Il trattamento è costituito da 12 incontri nel corso dei quali si affronta il tema principale del disagio manifestato e si valutano di volta in volta le produzioni grafiche, al pari dei sogni e delle fantasie.


PROGETTO "Arte Terapia di gruppo"

L'Arte Terapia è, a tutti gli effetti, una psicoterapia non-verbale di gruppo. La terapia si svolge all'interno di un atelier, dove sono già presenti il tavolo, i cavalletti ed i materiali che servono per disegnare e dipingere. E' possibile esprimersi con le più diverse tecniche, solo alcune non sono adatte per la lunghezza del procedimento (es. colori ad olio, scultura). La sessione è distinta in due parti: la prima dedicata all'uso dei materiali e all'espressione grafico-pittorica, la seconda all'osservazione ed al commento. Il ruolo del terapeuta nella prima parte è di osservazione e di aiuto tecnico, se richiesto. Di riformulazione ed eventuale interpretazione delle espressioni grafiche nella seconda. La situazione di gruppo costituisce un'importante occasione di confronto ed attiva dinamiche molto stimolanti che posso avere, in sé, un valore terapeutico. Inoltre, la situazione di gruppo permette un costante scambio creativo e mantiene una memoria dell'evoluzione del paziente, sia attraverso le immagini prodotte, sia attraverso i commenti e gli scambi verbali. Questa particolare impostazione, ispirata a princìpi psicodinamici, mantiene una notevole neutralità, per evitare gli impatti emotivi troppo forti, ma, allo stesso tempo, identifica i conflitti alla base del disagio psichico e la loro possibile soluzione.

La proposta è quindi di un Gruppo di Arte Terapia ( 4-6 partecipanti) con cadenza settimanale. Come già descritto nel progetto di psicoterapia, non è richiesta alcuna abilità tecnica, né conoscenze nel campo dell'arte. L'invito è di usare i materiale con la massima spontaneità accettando, al termine del lavoro, di commentare il proprio prodotto grafico interagendo con il terapeuta e con gli altri partecipanti.